comunicato stampa- circolare sulle iscrizioni 2009-10

S.N.A.L.S.-Conf.S.A.L.
Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori Scuola
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Notiziario Sindacale Alle R.S.U.
n. del 2009 All’Albo
LORO SEDI

- “Questa circolare sulle iscrizioni 2009-10 potrebbe mettere le scuole in grave difficoltà” (Comunicato stampa)
- Bozza circolare iscrizioni: le osservazioni SNALS-Confsal
- Personale Docente ed ATA a t.d. - Indennità di disoccupazione
- Agenda incontri


* “QUESTA CIRCOLARE SULLE ISCRIZIONI 2009-10 POTREBBE METTERE LE SCUOLE IN GRAVE DIFFICOLTÀ” (COMUNICATO STAMPA)
Trascriviamo, di seguito, il comunicato rilasciato dal Segretario Generale al termine dell’incontro odierno al MIUR:

COMUNICATO STAMPA

DOPO L’INCONTRO DI OGGI AL MIUR, SNALS-CONFSAL CHIEDE
IL RISPETTO DEGLI ACCORDI DI PALAZZO CHIGI

Nigi: “Questa circolare sulle iscrizioni 2009-10 potrebbe mettere le scuole in grave difficoltà”

Roma, 15 gennaio. “La circolare sulle iscrizioni degli alunni al prossimo anno scolastico - basata su un’ipotesi di regolamento per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo, e di cui vi è al momento solo “la prima lettura” – potrebbe porre le scuole in una situazione di difficoltà”. Lo ha detto il segretario generale dello Snals-Confsal Marco Paolo Nigi, al termine dell’incontro avuto in data odierna al ministero dell’Istruzione tra le OO.SS. e l’Amministrazione.
“Le scuole, infatti, dovrebbero predisporre un Piano di offerta formativa (POF) senza conoscere le proprie risorse umane e strutturali e, quindi, mettendo a loro volta le famiglie in condizione di scegliere un’offerta didattica “virtuale”, con il rischio di non poter realizzare quanto previsto”. Le diverse e “teoriche” opzioni di tempo scuola non sono realisticamente concretizzabili per la mancata previsione delle indispensabili risorse umane, in particolare quelle destinate al funzionamento della mensa, precondizione per attivare i rientri pomeridiani, e per le richieste di altri numerosi prerequisiti di cui la scuola, al momento, non può essere in grado di prevedere nulla.
Lo scenario ipotizzato comporterà ulteriori e pesanti oneri a carico degli enti locali, di cui sono note le oggettive difficoltà finanziarie per quanto riguarda strutture e servizi.
“Lo SNALS-CONFSAL, ha proseguito Nigi, denuncia il rischio che, dal prossimo anno scolastico, ci sia un’oggettiva riduzione dell’offerta formativa con grave danno per studenti e famiglie. Per questo il sindacato ha già chiesto formalmente al Governo di mantenere gli impegni assunti a dicembre nell’incontro a Palazzo Chigi di cui oggi non si trova il rispetto né nella prima ‘lettura’ dei regolamenti attuativi né, ovviamente, in questi primi atti conseguenti”.
“Consideriamo l’incontro interlocutorio, ha concluso Marco Paolo Nigi. Abbiamo presentato le nostre richieste di modifica e ci attendiamo che nella stesura definitiva della circolare vengano sostanzialmente recepite”.

Mentre licenziamo il notiziario il comunicato soprariportato è stato già ripreso dalle seguenti agenzie: ANSA, ASCA, DIRE, DIRES, IL VELINO.IT.



* BOZZA CIRCOLARE ISCRIZIONI: LE OSSERVAZIONI SNALS-CONFSAL
Si è svolto il preannunciato incontro al MIUR sulla circolare per le iscrizioni per l’anno scolastico 2009/2010 avendo a riferimento la bozza pervenuta ieri in tarda serata e che conteneva già alcuni miglioramenti ottenuti anche a seguito di contatti informali con il MIUR. (Alleghiamo in area riservata il relativo testo)
Per la parte pubblica erano presenti il Capo Gabinetto, Dott. Nunziata, il Capo Dipartimento, Dott. Cosentino, i Direttori Generali Dott. Chiappetta, Dott. Dutto e Dott.ssa Nardiello e il Capo Segreteria del Ministro, Dott. Capo.
Il Dott. Nunziata ha introdotto i lavori annunciando una serie di incontri tecnici ravvicinati almeno sui seguenti temi: precariato, regolamento ATA, regolamento valutazione alunni. Riguardo a quest’ultimo ha precisato che verrà sottoposto il testo emendato dopo aver recepito i pareri previsti, con numerosi e sostanziali modifiche, e si tratterà di un testo, prima dell’emanazione, aperto ad ulteriori modifiche che saranno proposte dalle OO.SS. In questa sede il sindacato, se il nuovo testo lo richiederà, porrà nuovamente con forza la necessità di modifiche, in primis quella legata all’insegnamento di educazione fisica. Successivamente in tempi medio brevi verranno avviati specifici incontri sulle altre tematiche in discussione. Ha anche preannunciato un prossimo incontro “politico” con il Ministro in cui discutere dei diversi provvedimenti in fase di emanazione e di studio.
Hanno successivamente preso la parola il Dott Cosentino e il Direttore Dutto per illustrare la bozza che veniva sottoposta al contributo delle OO.SS. Hanno entrambi sottolineato l’urgenza della emanazione di questa circolare, necessaria per dare elementi alle scuole e alle famiglie. Il Dott. Cosentino ha informato, altresì, che è prevista l’approvazione definitiva, con le modifiche che si converrà di apportare, in seconda lettura del regolamento per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo entro fine febbraio e preannunciato l’avvio di un percorso di confronto anche in relazione alla scuola secondaria di secondo grado, e la prossima presentazione delle bozze di regolamenti per gli istituti professionali.
Per lo SNALS-CONFSAL ha preso la parola il Segretario Generale, Prof. Marco Paolo Nigi, che era accompagnato dal Vicesegretario Vicario, Prof. Achille Massenti.
Il Segretario ha premesso che lo SNALS-CONFSAL non può condividere il metodo di avviare incontri sulla circolare delle iscrizioni senza aver avuto alcuna possibilità di confronto sulla prima stesura dei regolamenti. Questo dato condiziona inevitabilmente la possibilità di raggiungere un accettabile grado di condivisione sulle soluzioni che verranno adottate, ma che non ci si vuole sottrarre alla opportunità di offrire un contributo migliorativo al testo proposto nella logica della difesa della scuola in tutte le sue componenti, sia professionali che dell’utenza.
Nel merito ha formulato richieste di modifiche e/o integrazioni che hanno come denominatore comune due principi:
non si possono cambiare le regole in corso d’opera, quindi nelle classi successive alle prime devono poter continuare gli ordinamenti scolastici in base ai quali sono stati avviati i percorsi
devono essere garantite condizioni di fattibilità del POF alle scuole di cui va salvaguardata e potenziata l’autonomia in tutti i suoi aspetti, nonché di tutte le condizioni logistiche legate ai trasporti e all’edilizia.
Esaminando gli specifici problemi di ogni segmento scolastico il Prof. Nigi ha affermato, tra l’altro, con riferimento alla:

SCUOLA DELL’INFANZIA
le ben note perplessità dello SNALS-CONFSAL sull’istituto degli anticipi che rischia di spostare questo segmento scolastico verso una prevalente funzione assistenziale; in questa logica ha espresso apprezzamento per il rifinanziamento delle “sezioni primavera”;
la necessità di definire meglio, nel senso di limitarne il ricorso ai casi di estrema e straordinaria necessità, la possibilità di inserimento dei bambini di 24 mesi nelle sezioni di scuola dell’infanzia nelle piccole isole, comuni di montagna e piccoli comuni. Comunque anche in questi casi devono essere riprese, ribadite ed, eventualmente, rafforzate le condizioni logistiche e strutturali già previste per l’inserimento dei bambini che compiono i tre anni entro il 30 aprile.

SCUOLA PRIMARIA
In relazione ai corsi non a tempo pieno:
che, per le classi prime che partono secondo i nuovi ordinamenti, va garantita una dotazione organica aggiuntiva a quella prevista di 27 ore per consentire alle scuole la progettazione di un POF adeguato e rispondente alle necessità del territorio e che, comunque, va assicurata la indispensabile copertura del tempo della mensa derivante dai rientri. La necessità dei rientri sussiste sia nel caso di orario articolato su sei giorni alla settimana, ma diventa un vero e proprio prerequisito per proporre alle famiglie un orario articolato su cinque giorni alla settimana anche nel caso di opzione per un tempo scuola di 27 ore come peraltro previsto anche nella bozza di circolare;
che, per le classi successive alla prima, va confermato integralmente l’attuale impianto organizzativo per moduli garantendo la continuazione del POF su cui le famiglie avevano dato la loro adesione. In subordine è assolutamente indispensabile dotare le scuole, aggiuntivamente alle 30 ore medie ipotizzate, di una dotazione organica tale da consentire la copertura e lo svolgimento della mensa che deve prevedere la possibilità di contemporaneità di due docenti per classe al fine di garantire la vigilanza e la stessa sicurezza degli allievi.
In relazione ai corsi a tempo pieno:
che, per le classi prime che partono secondo i nuovi ordinamenti, si deve meglio precisare la dizione usata “assicurando comunque l’assistenza alla mensa” con il fatto che sia attribuito una dotazione organica tale la garantire la contemporaneità di due docenti per classe per tale servizio, tenendo presente che i rientri ipotizzabili sono cinque e, comunque, non meno di quattro;
che, per le classi successive alla prima, va confermato integralmente l’attuale impianto organizzativo per moduli garantendo la continuazione del POF su cui le famiglie avevano dato la loro adesione. Solo in subordine si deve meglio precisare la dizione usata “assicurando comunque l’assistenza alla mensa” con il fatto che sia attribuita una dotazione organica tale la garantire la contemporaneità di due docenti per classe almeno per il servizio mensa, tenendo presente che i rientri ipotizzabili sono cinque e, comunque, non meno di quattro;

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
che, in relazione all’insegnamento della seconda lingua comunitaria, lo SNALS-CONFSAL non può condividere quanto previsto nella circolare che porterebbe, se attuato nei diversi aspetti, inevitabilmente alla sua sparizione.
Sia il potenziamento della lingua inglese che il potenziamento dell’insegnamento della lingua italiana per gli allievi stranieri sono condivisibili , ma a patto che siano realizzati con risorse aggiuntive.
In relazione ai corsi non a tempo prolungato:
per le prime classi si può accettare la determinazione dell’orario settimanale in 30 ore; non è però condivisibile né in vista della stesura definitiva dei regolamenti, né tantomeno in questa fase prevedere in uno specifico inciso, di cui si chiede la cancellazione, la distinzione in 29 ore curriculari e 1 di approfondimento di italiano;
per le classi successive alla prima si chiede la conferma delle risorse umane che erano assicurate alle scuole in fase transitoria per consentire alle stesse di mantener fede al patto educativo sottoscritto con le famiglie al momento dell’iscrizione alla prima classe del corso.
In relazione ai corsi a tempo prolungato:
per le prime classi si chiede una attenuazione dei vincoli ipotizzati e, comunque, vanno garantite le risorse umane necessarie al funzionamento della mensa o con il mantenimento di posti orario/cattedre inferiori a 18 ore o con l’assegnazione di una dotazione organica aggiuntiva alle 36/40 ore previste;
per le classi successive alla prima si chiede la conferma delle risorse umane che erano assicurate alle scuole in fase transitoria per consentire alle stesse di mantener fede al patto educativo sottoscritto con le famiglie al momento dell’iscrizione alla prima classe del corso.

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
che per il prossimo anno scolastico dato che non è previsto l’avvio di modifiche ordinamentali, si condivide che questa parte della circolare ricalchi quanto previsto negli anni precedenti.
In relazione ai corsi per adulti, si può accettare l’allineamento, anche per questi studenti, al 28 febbraio per le iscrizioni a condizione che sia garantita la massima flessibilità sulla situazione di fatto, senza vincoli e rigidità limitative, del soddisfacimento delle effettive situazioni di domanda emergenti da questo particolare tipo di utenza.

In conclusione, in coerenza con la premessa, il Prof. Nigi ha ribadito che lo SNALS-CONFSAL rivendica con forza in tutti i passaggi attuativi l’integrale rispetto degli accordi di palazzo Chigi e resta in attesa dei preannunciati incontri della prossima settimana. Le posizioni e le richieste emendative del sindacato sono state formalizzate al MIUR, come richiesto dalla parte pubblica, con apposita nota.

PERSONALE DOCENTE ED ATA A T.D. - INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE
Facendo seguito a quanto riportato nel notiziario sindacale n. 3 del 9/1/2009, si comunica che l’INPS, con la circolare n. 115 del 31/12/2008, ha reso noto che è stata predisposta la seguente nuova modulistica:
- DS21 (Modello semplificato di domanda) che riporta i dati anagrafici, le indicazioni per il pagamento, l’autocertificazione della dichiarazione di disponibilità al lavoro resa al centro per l’impiego, l’indicazione dell’eventuale richiesta dell’assegno al nucleo familiare (ANF), la possibilità della sottoscrizione della delega sindacale e/o del mandato di patrocinio;
- ANF/PREST, da compilare, come allegato al DS21 esclusivamente nel caso di richiesta dell’assegno al nucleo familiare.
Viene eliminato il modello DS22, che non dovrà, pertanto, essere più utilizzato con effetto immediato dalla pubblicazione della suddetta circolare.
Provvediamo ad inserire in area riservata il testo della suddetta disposizione e ribadiamo che è in corso di preparazione il consueto numero di “Scuola-Snals” predisposto annualmente con tutta la modulistica necessaria.


* AGENDA INCONTRI
ARAN - ven. 16 gen. ’09 h. 9,00
- Comparto Università: CCNL Personale non dirigente II biennio economico 2008/2009

MAE - lun. 19 gen. ’09 h. 11,00
- Estero: - firma verbali contingente Dirigenti scolastici e contingente Lettori, personale Docente ed ATA;
- Contratto Mobilità a.s. 2009/2010;
- Aggiornamento graduatorie permanente.

MIUR - gio. 22 gen. ’09 h. 11,00
- Definizione indicazioni per ore eccedenti le attività complementari di educazione fisica a.s. 2008/09




Cordiali saluti.

Il Segretario Provinciale
(Maria Luisa Frontera)